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BANGKOK:
La più affascinante delle metropoli orientali,
dove convivono grandi contrasti: strade dal traffico
caotico si contrappongono a sonnolenti canali
e monasteri silenziosi. A Bangkok la vita notturna
è vivace e frizzante. Da non perdere il
mercato notturno di Patpong con ogni sorta di
merce da acquistare ed il mercato di Chatuchak.
CHIANG MAI: La “città
rosa”, era l’antica capitale del regno
Lanna, caratterizzata da una cultura fortemente
influenzata dai vicini laotiani. Sulle rive del
fiume Ping la città è il punto di
partenza migliore per esplorare la religione.
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A circa 15 km dal centro sorge
il suo tempio più famoso: il Doi Suthep.
La leggenda vuole che questo tempio sia stato
costruito in un luogo determinato dalla sosta
di un elefante sul cui dorso erano state legate
le reliquie di Buddha.
CHIANG RAI: La “città
del riso” si estende a nord del paese, in
quell’area che si incunea tra il Laos e
il Myanmar, detta “Triangolo d’Oro”.
Fondata nel 1262 da re Menerai, divenne la prima
capitale della Thailandia indipendente. E’
attraversata dal fiume Mae Kok, il monumento principale
è il Wat Phra Kaeo. Dalla città
è possibile effettuare escursioni nel Triangolo
d’Oro e lungo il fiume Kok, fino ad arrivare
al Mekong. |
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MAE HONG SON: Situata
ad ovest, al confine con il Myanmar e protetta
dalle montagne, ha potuto conservare intatta la
sua atmosfera, perché è rimasta
inaccessibile fino a poche decine di anni fa.
Gli splendidi templi in stile birmano e il mercatino
sono le principali attrattive della città,
che è un ottimo punto di partenza per esplorare
la ragione.
AYUTTHAYA: Da, quando
nel 1350, Ayutthaya divenne l’antica capitale
del regno del Siam, il suo nome non smise più
di risuonare nella vita e nel cuore dei Tailandesi.
Fu capitale per 417 anni durante i quali si succedettero
ben 33 sovrani. |
Nel 1767 giunse il declino, per
mano dei birmani, che la conquistarono e la rasero
al suolo.
LAMPANG: E’ una
cittadina che ha conservato un vecchio stile di
vita: è l’unica in Thailandia dove
si usino ancora le carrozze a cavalli e dove il
mercato ha preservato la singolare atmosfera di
un tempo. Il tempio più noto è il
Wat Phra Keo Don Tao, sulla riva del fiume. |
PHUKET: Soprannominata
la “Perla del Golfo”, Phuket è
la maggiore delle isole della Thailandia che offre
nel contempo bellissime spiagge e divertimenti
di ogni genere. La scelta della località
è fondamentale per una vacanza a Phuket
poiché le numerose spiagge offrono ogni
genere di svago, dai divertimenti notturni di
Patong alla tranquillità di Kata.
KRABI: Il più
bel arcipelago della Thailandia, incastonato in
acque cristalline, dove curiose formazioni rocciose
danno vita a centinaia di grotte e rigogliose
foreste di mangrovie. |
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Da qui è possibile ogni
giorno visitare le bellissime isolette che la
circondano, facilmente raggiungibili con le imbarcazioni
locali.
KHO SAMUI: Adagiata sul
golfo di Thailandia, sul lato opposto di Phuket,
Samui è caratterizzata da tranquille spiagge
di finissima sabbia bianca, piccole baie deserte,
acque cristalline e di un ricco entroterra di
piantagioni di cocco e risaie. Offre ottime infrastrutture
alberghiere, affacciate sul mare, con caratteristiche
tali da soddisfare qualsiasi esigenza.
PHI PHI ISLAND: A poco più
di un’ora di barca dalla vivace Phuket,
Phi Phi island appare all’orizzonte come
un vero sogno….spiagge bianchissime affacciate
su un mare turchese si alternano a rocce scoscese
ricoperte da una fitta vegetazione. Ideale oasi
di pace per chi ricerca una vacanza allìinsegna
del relax e della tranquillità. |
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